LONTANO, DA QUALCHE PARTE… la prima guerra mondiale attraverso le voci di una generazione perduta
martedì 28 marzo ore 17.00
mercoledì 29 marzo 2017 ore 11.00
TEATRO DELL’ACCADEMIA DI BELLE ARTI DELL’AQUILA
L’Aquila Via L. Da Vinci s.n.c.
regia, scenografia e video Fabrizio Pompei
drammaturgia e scelte musicali Carla Arduini
RACCONTARE LA STORIA
Il progetto intende favorire la diffusione e l’ampliamento dell’offerta culturale e artistica in favore della popolazione de L’Aquila e dei Comuni del cratere del sisma 2009, con particolare riferimento alle giovani generazioni, attraverso la creazione e la rappresentazione di due eventi “La stella d’Italia, dall’unità alla Repubblica” (già svoltosi il 2 giugno 2016 presso l’Auditorium del Parco, che ha visto la presenza dell’Assessora Leone) e “Lontano, da qualche parte… la prima guerra mondiale attraverso le voci di una generazione perduta” che avrà luogo il 28 marzo 2017 alle ore 17.00 e il 29 marzo 2017 alle ore 11.00 presso il Teatro dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila.
La tematica progettuale è riferita ai fatti storici che hanno caratterizzato il Novecento e sancito l’unità d’Italia nel drammatico contesto della prima guerra mondiale, la caduta del fascismo e la guerra di liberazione fino alla proclamazione della Repubblica all’indomani delle votazioni a suffragio universale.
La forma divulgativa dei contenuti culturali del progetto prevede la integrazione di molteplici linguaggi, a partire dalla interpretazione attoriale, alla musica, nelle sue molteplici espressioni, alla comunicazione delle immagini fotografiche e cinematografiche, in grado di coinvolgere gli spettatori in un approccio emozionale di grande impatto ed efficace comprensione di ogni aspetto delle vicende proposte.
Gli eventi ripropongono tra l’altro materiali documentaristici: immagini, foto, scritti (lettere, diari) filmati, riferibili a personaggi e eventi che hanno avuto come protagonisti nostri conterranei.
L’obiettivo del progetto è, per l’appunto, quello di coinvolgere gli spettatori, i giovani soprattutto, gli studenti massimamente, alla conoscenza della storia approfondendone anche gli aspetti più prossimi all’evoluzione della società italiana e le peculiarità in ambito locale. Non di meno è obiettivo del progetto indirizzare i più giovani alla maturazione di una esperienza visiva e formativa nel campo dei linguaggi multimediali e multidisciplinari, che per l’appunto sono alla base degli eventi scenici proposti. L’esperienza così maturata può ampliare il loro interesse all’indagine storica con uno sguardo rivolto al passato e proteso all’oggi, sviluppando capacità relazionali di maggior respiro anche ai fini di una attiva compartecipazione alla società.
LA MEMORIA E IL VIAGGIO
Da lunedì 6 a sabato 11 oltre duecento studenti e docenti delle scuole superiori dell’Aquila, di Chieti, Sulmona e Avezzano visiteranno i campi di concentramento di Mauthausen e di Terezin .
Questo itinerario fa parte della settima edizione del progetto “La memoria e il viaggio”, ideato dall’Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea. In preparazione al viaggio sono stati svolti incontri di formazione che hanno fornito ai partecipanti gli strumenti di lettura storica, di analisi dei documenti, di rielaborazione critica utili per conoscere meglio il passato – legato alla conoscenza dei totalitarismi e della Shoah – e affrontare l’oggi. Nel mese di maggio ci sarà un incontro finale di restituzione delle esperienze e delle emozioni ricevute.