Lunedì 24 e martedì 25 ottobre 2022 si svolgerà ad Avezzano, nell’ Auditorium del Castello Orsini-Colonna, il Convegno Nazionale di Studi “Lotte contadine e riforma agraria nell’Italia del dopoguerra. Il Fucino, la mobilitazione popolare e l’esproprio delle terre dei Torlonia”.
Il convegno – organizzato dall’Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea con il patrocinio delle Università degli Studi dell’Aquila, di Teramo, di Pescara-Chieti, del Molise e del Consiglio e della Giunta Regionale dell’Abruzzo, della Provincia dell’Aquila, del Comune di Avezzano, della Fondazione Brigata Maiella, della Fondazione Abruzzo Riforme, dell’Associazione Presenza Culturale e del Sentiero della libertà/Freedom Trail – intende soffermarsi su un periodo cruciale nella storia d’Italia, caratterizzato dalle lotte dei contadine meridionali e dall’applicazione in molte regioni e nel Fucino della riforma agraria.
Studiosi e studiose di fama nazionale e internazionale si confronteranno sui processi e gli eventi che accompagnarono la riforma e che portarono alla creazione degli enti preposti alla gestione delle trasformazioni da questa determinati; sul ruolo dei partiti di massa nel corso della mobilitazione popolare per l’esproprio delle terre detenute dal principe Torlonia in Abruzzo e sugli effetti di tale provvedimento; sulle molteplici fonti a disposizione di studiosi e docenti per ricostruire in termini multidisciplinari gli avvenimenti che interessarono il Fucino e la Marsica negli anni Cinquanta.
Il convegno – grazie alla collocazione dell’Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea all’interno della Rete degli Istituti associati all’Istituto Nazionale “Ferruccio Parri” – è valido ai fini dell’aggiornamento. Coloro che vorranno iscriversi potranno farlo, entro il 20 ottobre, sulla Piattaforma Sofia (codice 76890) o scrivendo ai seguenti indirizzi istitutostoria@crabruzzo.it e iasric@crabruzzo.it
Marcia su Roma di Mark Cousins (Italia, 2022).
...“Il vento del Sud. La resistenza umanitaria e in armi nel Mezzogiorno d’Italia”. Convegno di Studi. Sulmona 7 ottobre 2022.
La Resistenza Umanitaria torna protagonista a Sulmona il prossimo 7 ottobre con una giornata in memoria dello storico Mario Setta, promossa da Il Sentiero della Libertà, l’associazione che Setta aveva contribuito a fondare più di vent’anni fa e dall’Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia contemporanea. La giornata si articolerà in due momenti. Alle 10 del mattino ci si ritroverà a Campo 78, dove verrà sistemato il primo dei cartelli storici che segneranno l’inizio del Cammino del Sentiero della Libertà da Sulmona a Casoli. Si procederà, quindi, in marcia verso Borgo Pacentrano lungo il primo tratto del percorso che fecero tanti prigionieri dopo l’8 settembre 1943 per raggiungere la libertà. A Borgo Pacentrano, cuore della Resistenza Umanitaria sulmonese, sarà inaugurato il secondo cartello storico. Nel pomeriggio, a partire dalle 15.30, presso l’auditorium dell’archivio di Stato si svolgerà un convegno storico per approfondire i diversi aspetti della Resistenza nel Mezzogiorno d’Italia. La giornata è accreditata come evento di formazione per i docenti.